Il sentiero, che si snoda per circa 8 km dall'area picnic, offre grandi viste ed è abbastanza lungo. Il sentiero corre lungo il lato sud della montagna. Si consiglia di portare acqua e un cappello per proteggersi dal sole. È segnato e quasi sempre ha una recinzione, quindi è facile da seguire. Tuttavia, può essere faticoso e richiede scarpe da trekking a causa delle molte pietre. Leremo è un bel posto incastonato nella parete di roccia. La porta è aperta solo in determinati giorni e orari. Tuttavia, si può vedere all'interno attraverso le grate. Vale la pena di camminare per un'altra mezz'ora per raggiungere la cima della montagna, dove si può godere della vista dalla Statua del Redentore. Se si segue la strada dall'area picnic fino alla sua fine, ci si può avvicinare in macchina. Noi eravamo decisi a fare trekking, così ci siamo fermati più a valle.

L'Eremo di San Michele Arcangelo si trova lì. Dovreste visitare il RifugioPornito per avere i giusti consigli e dove potrete mangiare del buon cibo locale. La vista dall'alto del golfo è incredibile. Uno dei luoghi più suggestivi della zona è Leremo di San MIchele, un luogo dal fascino particolare in cima alla montagna e circondato dalla natura.

Il panorama è mozzafiato. È un percorso facile da fare con la famiglia e il cane. L'eremo di San Michele è nascosto nella montagna e si integra perfettamente nel paesaggio. Esperienza eccellente! È davvero bello.

La facciata in mattoni di pietra è bella, ma l'interno è altrettanto interessante. Potete vedere la sua bellezza visitando questo posto. Sarà aperto per la messa una domenica di agosto.

Non si può visitare perché l'ingresso è chiuso con catenacci. Il sentiero porta al Redentore. La vista da tutto il percorso fino al Redentore è incredibile.

Wow, una sola parola, non italiana, onomatopeica. Il sentiero parte dalla statua del redentore. La nostra Italia meravigliosa, nascosta e sempre da scoprire è un pezzo unico del patrimonio di Formia.

Un incantevole luogo di pace. Il luogo di culto è facile da raggiungere con una passeggiata. C'è un eremo a 1160 metri di altezza sui monti Aurunci.

Se ami il silenzio e l'assenza di internet, questo è il posto da evitare nelle ore più calde.

Un piccolo gioiello incastonato nella roccia, che domina un tratto del litorale laziale, con un ampio panorama incorniciato dalle isole Pontine. Si raggiunge attraverso un facile sentiero.

Si può raggiungere con una passeggiata di 8 km partendo dal barrmitage all'inizio della salita o con una breve passeggiata dalla cima.

Non so cosa dire di questo posto, dopo una bella passeggiata si arriva davanti all'eremo.

C'è un luogo sospeso tra la terra e il cielo. La roccia che forma la volta è scavata nella facciata della chiesa.

Un vecchio racconto popolare dice che il santuario di roccia aveva una statua del santo che indicava dove voleva essere venerato. Mi sono trasferito a Monte Sant'Angelo a Spigno perché ero offeso dai pescatori. La zona è ricca di acqua. La costruzione è iniziata nel 1890 circa. Ogni anno a fine giugno la statua viene portata a braccia da Maranola al territorio di Spigno. Se ne ha già notizia, è un eremo molto antico.