L'interno ha il legno alle pareti. Il mio primo anno a Bologna, ho passato un pranzo di Natale da solo. C'è una buona cantina. Lo conosco da una vita. I miei amici e la mia famiglia apprezzano sempre la cucina della grande cuoca che era sua moglie. Le tagliatelle al ragù sono sempre eccellenti. Il posto di comando è stato preso dal figlio dei vecchi proprietari, che ha introdotto alcune novità nel menù, un po' di pesce. Era completamente diverso, si entrava in una sala con un forno a legna in vista, dove il proprietario preparava ottime grigliate di carne e verdure, da qui il nome: Camino. La ricerca delle materie prime è stata curata negli anni. C'è della buona carne tra il Piemonte e la Val di Chiana.

Ho lavorato in una camera d'albergo per molti anni e ho imparato che il servizio è la base di un cameriere. La tradizione può esserci, ma si può fare un'eccezione per un bambino. Ieri io, mio marito e i nostri figli eravamo in un ristorante e ho chiesto al cameriere se potevo avere la pasta al ragù.

Sono andato questa sera.In una città turistica temo sempre di mangiare male perché non sapevo dove andare. Ci sono passato vicino per caso ed ho visto che era veramente un bel posticino.Ho mangiato veramente bene (ho problemi di digestione, quindi la materia prima era di ottima qualità perché ho digerito tutto quanto), meglio che in altri luoghi di altre grandi città in locali con chef stellati.Consigliatissimo.I prezzi li trovo proporzionati alla qualità.Il personale è veramente in gamba, cordiale e premuroso: basti pensare che mi hanno accettato anche se ero in tuta perché pensavo fosse un locale alla buona mentre il dress code era elegante o casual giusto.La prossima volta mi vestiro meglio.Grazie e arrivederci.

Abbiamo deciso di condividere una faraona con una riduzione di vino che era davvero tenera e aveva un ottimo sapore. Mentre i prezzi sono in linea con l'offerta e la qualità generale del posto, carica sui vini nella norma. Il servizio era professionale e facile da usare. È un must se volete divertirvi. I fagottini al ragù dal sapore antico sono uno dei migliori primi piatti e vengono serviti con un cucchiaio dorato. C'è un ottimo ristorante nel centro di Bologna. La cucina tipica del territorio è ben eseguita e impiattata con cura.

Il locale è piccolo (meglio prenotare), curato, alcuni tavoli forse un po troppo ravvicinati; servizio un po lento.Per quanto riguarda ciò che abbiamo mangiato: pappardelle con porcini e tartufo scorzone buone; tortelloni di ricotta con funghi galletti e prosciutto croccante buoni, ma il fungo si sentiva troppo poco.Ottima fiorentina di Zivieri, tenera e saporita.Buona la scelta dei vini, poco ispirato il cesto del pane e laccompagnamento del caffè: 3 biscottini microscopici a fronte di 180 euro di conto? davvero??Conto impegnativo, anche se di qualità ce nè.

La posizione è molto piacevole. C'è del vino. Mi ha servito la pasta fredda, darò un 4 riscaldato. Ho chiesto il formaggio 2 volte, ma non ha voluto portarlo. Gli unici difetti sono che sono troppo giovani e liberi. Le tagliatelle erano molto buone. La donna è servita prima nel bicchiere. In 4 occasioni è stato raggiunto il limite. La carne è superlativa.

Un tagliere di formaggi (4 pezzi), un tagliere di salumi (6 fette di salumi misti), un bicchiere di vino e tre portate di prosciutto e melone costerebbe quasi 90 euro. Non andrei di nuovo a Bologna se dovessi.

Un bel ristorante con buon cibo e buoni vini. I prezzi non sono bassi, ma sono legati all'esperienza e al cibo. In altri ristoranti della zona, la qualità si abbassa perché sono trappole per turisti, ma il ristorante è molto centrale ed è frequentato da molti turisti.

Il bollito era molto buono, servito con salse verdi e rosse. I prezzi sono nella media per un ristorante di alto livello. I dolci sono facili da preparare. La cucina bolognese con prodotti fatti in casa a cominciare dal pane è un buon ristorante.

Consiglierei l'esperienza diPersonale discreto ed estremamente cortese, ottima carta dei vini e un'esperienza molto piacevole. Un menu tradizionale locale con una scelta non molto ampia è compensata dalla qualità di ciò che viene offerto.

Locale con proposta medio-alta ben curato, ambiente piccolo per via della posizione centro storico, personale gentile e disponibile, un discreto tortellino in una giornata fredda reso personale grazie al cucchiaio d'Oro.

Mi piace mangiare in questo posto. Il cibo è autentico. Si trova nel centro di Bologna ed è quasi obbligatorio per chi vuole portare a casa la medaglia della cucina locale.

Penso che la stessa gestione ma più informale sia quella del bistrot. La qualità è alta. Il bollito misto e il panettone con zabaione sono eccellenti.