Il più antico complesso termale di Pompei, il cui nome deriva dalla strada sul suo lato est (o cardo maximus come viene chiamato nella pianta della città). Lo sviluppo della città antica determinò le vicissitudini che portarono all'edificio. Originariamente si trovava alla periferia del primo centro della città in uno spazio che forse era usato come cimitero. Ha una palestra porticata, la serie canonica tre ambienti termali (maschile e femminile), così come una latrina settentrionale. È, quindi, ben conservato.

Uno dei tre complessi termali di Pompei. Incredibile lo stato dei soffitti a bassorilievo nella prima stanza. Ha anche una vasca per le acque fredde. È stato molto istruttivo visitare le stanze calde con lo sfondo dove circolava l'acqua calda. Si possono vedere alcuni dei tubi utilizzati per la distribuzione dell'acqua in buone condizioni.

La zona più interessante non era accessibile ai covidi. All'epoca era veramente straordinario, le terme di Pompei erano una struttura di grande ingegno.

Il sistema di tubi nei muri e nei doppi pavimenti era usato per far circolare l'aria calda delle fornaci e dei bracieri.