Dopo il lockdown a Roma, una cena perfetta ad Anzio di pesce e crostacei localiLa location non è delle migliori, l’interno, però, molto curato ed elegante.Pesce e crostacei freschissimi.Eccellenti gli antipasti di crudi e di cotti nonché i primi piatti curati dalla chef moglie del proprietario.Non c’e’ null’altro da aggiungere se non la serietà e la gentilezza del personale e l’alta qualità degli alimenti cucinati molto bene.Cantina dei vini molto fornito.Si consiglia vivamente anche se il costo non è economico, ma li vale tutti.Visti i posti limitati è meglio prenotare; alcuni tavoli anche all’aperto su strada.

I dolci erano ottimi alla fine del pasto. Il ristorante si trova in una posizione isolata. Come un ristorante di pesce degno di questo nome, il menu è variabile e dipende dal pescato. Lo considero un pro in un tranquillo pranzo domenicale, ma è un po' lento. Il prezzo è lo stesso della concorrenza. Gli antipasti sono crudi e molto buoni. Il tipo di locale è primo nella media.

La ricerca e la qualità delle materie prime si vedono nei loro piatti. Ottimo il pesce crudo che si può gustare in questa location. Una volta entrati bisogna lasciarsi coccolare da Carlo il proprietario ottimo padrone di casa che insieme ad un bravissimo cameriere riesce ad essere sempre presente al tavolo in maniera discreta. Un grande applauso va alla moglie di Carlo, che con grande maestria riesce ad uscire dalla cucina e mostrare la cura e l'amore nella loro preparazione.

Abbiamo speso più di 150, compresa una bottiglia di vino, 4 antipasti, e 2 gnocchetti al sugo, con la premessa che erano stati chiesti a Pennette. Dopo aver sollecitato più volte il personale a preparare il tavolo, siamo entrati alle 15. In attesa lunghissimi, ci sono limitati a prendere soltanto la senntipaston non uscivamo pi. Abbiamo iniziato a mangiare alle 16. Nella vita, mai più.

I ristoranti di pesce del Lazio sono eccellenti. Siamo stati a cena ieri sera ed è stata un'esperienza indimenticabile, il pesce era fresco e di qualità, crudo e cotto eccezionale, per non parlare dei primi, tutti curati in ogni dettaglio, ottima la carta dei vini! Un posto dove ti senti a casa e in cui vuoi tornare ogni sera è dove si trova Carlo.

Per la prima volta che ceno ad Anzio sono stato indirizzato alla Bottega Capolei.Il ristorante serve pesce fresco locale di giornata (come mi informa il proprietario), con il quale prepara antipasti crudi e cotti con la possibilità di accompagnarli con buoni vini (presenti nel locale) in un ambiente distinto dove il proprietario ed i collaboratori sono disponibili e cortesi.Naturalmente il tutto ha un prezzo medio alto, sicuramente da provare per gli amanti del pescato autoctono.

Carlo e Renata sono attivi nel ristorante da molto tempo e sono ormai considerati uno dei migliori posti in Italia per mangiare pesce. Le materie prime sono di altissima qualità. Il locale è molto pulito. L'olio d'oliva è un difetto di molti ristoranti e a fine pasto il tiramisù di Renata è un must.

Rettifico la mia recensione positiva fatta molto tempo fa, in quanto tornatoci sempre con la famiglia (2 più un bimbo ) il trattamento è stato differente.Allo stesso prezzo pagato la prima volta ( abbastanza alto ) abbiamo mangiato solo l’antipasto di crudo ( buono ma con meno portate) , 2 primi un dolce un vino è un amaro ( la volta scorsa c’era anche l’antipasto cotto 2 dolci e 2 amari).Io sono di Anzio ma stavolta mi ha bastonato sul prezzo come fanno in tanti con i romani ,un primo ( spaghettoni con scampi e bottarga )gli spaghetti troppo al dente e strapieno di bottarga , sul vino dici che hai il “mondo”e porti un “ Oro di Nepi “ molto forte da 8 euro facendomelo pagare per lo meno 4 volte di più , sulla ricevuta come stanno facendo in tanti c’è solo il totale senza le portate con i prezzi .....E poi 2 crudi a 70 euro ( come scritto sul tuo foglietto di carta ) non li ho mai pagati da Vittorio, da pierino da alceste ....