Lo consiglio se siete in città. Una tipica osteria bolognese è vicina al centro della città. I prezzi sono un po' più alti della media delle unosterie, ma la qualità dell'offerta e l'accuratezza del servizio giustificano questo tipo di scelta. Sia il primo che il secondo piatto uniscono gusto, semplicità e anche una certa attenzione ai dettagli e alla presentazione, che è ciò per cui il bolognese è conosciuto. Siamo riusciti a completare la degustazione di primo, secondo di carne e dolce senza la tipica stanchezza di un'eccessiva abbuffata. La sensazione di cenare in famiglia è data dall'atmosfera rustica e dalla gentilezza del personale. Zabaione, torta di riso e trifle sono inclusi nella foto.

Non era opportuno arrivare a un'ora e senza preavviso. Ci sono piatti deliziosi e tradizionali. Un'accoglienza straordinaria sia dal cameriere che dalla signora. La macchina si è persa nel centro storico. Acqua, 1 bicchiere di vino, 1 antipasto, 2 primi piatti e 1 caffè sono inclusi. Il rapporto qualità-prezzo è molto alto. Servizio e cibo eccellenti. Locale ma comunque riservato. I prodotti sono di alta qualità. Camerieri locali che conoscono il menu e i vini sono consapevoli di ciò che servono nel modo corretto senza dover chiedere in cucina. Grazie ancora per la calda accoglienza.

Inoltre ci sono stati paio di dettagli dal cameriere. Mi sembrava piuttosto maschilista quando parlava soltanto luomo al tavolo. Il cibo era buono. C'erano un paio di dettagli del cameriere che non mi sono piaciuti. Mi è sembrato che l'uomo fosse maschilista quando parlava solo con l'uomo e poi gli dava il vino da degustare. Ma anche costoso. Anche costoso.

Mi hanno detto di seguire il coniglio e il piccione. Non mi piacciono i dolci, ma sono fantastici. Buona fortuna! Bisogna prenotare con largo anticipo se parliamo di sabato, 15 giorni prima. Questo è uno dei migliori ristoranti di Bologna e forse è nato come osteria. Non servono cibo salutare leggero e alla moda, ma servono ottimi primi piatti di tortellini e tagliatelle alla cipolla. Vini adeguati alla qualità del cibo e prezzo adeguato alla qualità di tutto.

È bello lasciarsi andare e vivere. I prezzi sono alti e non c'è il vino Tavernello, ma se si mangia bene, perché rompere l'atmosfera con una bevanda inappropriata? C'è un ristorante in tre negozi sotto i portici di via Santa Caterina e un prolungamento estivo sotto lo stesso portico. Polpette di salsiccia con pepe o lardo di Mora Parmense sono alcuni dei classici della cucina petroniana che il ristoratore riscopre.

Non mi è piaciuta la storia del vino. Antipasto per 2 è un primo piatto per due e due bicchieri di sangiovese. Non sai cosa stai spendendo perché non c'è una carta dei vini, ma puoi avere due bicchieri di sangiovese 2016 per 15. Il coperchio è fatto di carta assorbente. La giardiniera è buona ma non eccezionale. Poteva essere migliore.

Cucina bolognese ben eseguita con validi prodotti del territorio, ma un paio di scelte (non secondarie) lasciano perplessi: la pretenziosità del servizio e i prezzi rispetto ai piatti proposti e la mancanza di una carta dei vini che costringe a meste scelte al semibuio...La sala più recente del locale non ha l’intimità della vecchia sala e l’impressione nell’insieme è quella di un’osteria “fighetta” un po’ ibrida che ha poco a che spartire con il caldo e accogliente prototipo bolognese.

Il risotto era anche con burro SPETTACOLARE! Posso dire che è perfetto. Tagliatelle SubLIMI! Sono rimasto incantato dalla preparazione e dall'educazione del personale e poi sono rimasto senza parole per tutte le cose buone che ho mangiato. Ci tornerò al più presto. I secondi sono stati fantastici. Se prendessimo vino e 5 primi in 4 persone, 4 secondi e 4 contorni, pagheremmo 60 a persona.

Bolognese è una super cotoletta. Si sta bene alla Bottega. Vale la pena chiedere un tavolo nella sala storica perché quella nuova sembra una stanza a parte. Ottimi salumi regionali, pasta fresca e secondi classici fanno parte della cucina di qualità. I prezzi sono medio-alti. Tornate spesso! Anche se il servizio è un po' rigido. La carta dei vini è limitata.