Ci ritorneremo. Il bagno è la chicca finale. Siamo rimasti stupiti che Lambiente abbia una favola in stile vintage. Si sono adattati bene alle esigenze di mia moglie che è vegana e siamo rimasti a pranzo e abbiamo fatto colazione.

Locale molto sui generis è una cosa fantastica. Consigliatissmo! Tutto buono! Anche se non è nelle loro abitudini, i gestori ci hanno accontentato molto bene chiedendo un pranzo normale. Lo chef era incluso.

Si possono sentire tutti i sapori in ogni piatto, ed è ottimo per chi vuole il piatto particolare. Il posto è fresco come lo riflettono l'arredamento e i piatti.

!!!! ATTENZIONE !!!!Il posto è curato in ogni dettaglio, accogliente nella forma e latmosfera è molto gradevole (il bagno è meraviglioso).I ragazzi che ti accolgono allingresso sono cordiali.Dobbiamo inevitabilmente partire dal dire che le foto di riferimento non appartengono al ristorante in questione e scoprirlo solo una volta entrati non da una bella sensazione.Il menù che ci viene proposto ha delle idee interessanti che se ben realizzate portano lentusiasmo alle stelle.Io ho mangiato:- vellutata di patate alla vaniglia con mazzancolle e broccolo- tortino di broccoli su crema bavarese- tataki di tonno con arancia e cannella- una bottiglia di Chardonnay da dividere con i miei compagni al tavolo.La vellutata (servita in un piatto piano e senza cucchiaio) era in realtà una buona purea, cera poco sapore di vaniglia, mazzancolle ben cotte e broccolo viola crudo,erano collocati senza una sensata disposizione nel piatto.Un buon sapore globale.Il tortino di broccoli era molto buono,la bavarese molto gradevole,ma la sensazione di un livello tecnico non troppo già percepita nel primo antipasto viene confermata in questo.Allarrivo del tataki viene asfaltata ogni forma di entusiasmo, non è più importante che larredamento del bagno sia meraviglioso.Una fettina di tonno alta meno di un dito cotta bene anche un po troppo,appoggiata su pezzi di finocchio e minispicchi di arancia (molto anni 80 mancavano solo le olive nere), giacciono serenamente vicino ad un bicchiere con dentro un tè alla cannella.La delusione nel vedere chiamare tataki una semplice tagliata di tonno stracotto è indescrivibile, il cameriere consiglia di bere il tè alla fine del piatto per pulire la bocca senza rendersi conto che il vero problema non sia una bocca sporca.Il tanto millantato Chardonnay (da 24€) arriva in una bottiglia con il tappo in lamiera come se fosse il vino di mio nonno,mancava solo che la bottiglia fosse verde e senza etichetta.Decisamente duro da far scendere.Abbiamo speso 45€ a testa in 4 persone, abbiamo preso tutti la stessa quantità di portate e siamo rimasti delusi allo stesso tempo.Concluderei con la frasevorrei ma in realtà non so come si faHo percepito due cose:- sembra che il motivo dei prezzi così alti sia (nonostante la qualità delle materie prime) giustificato soltanto dallarredamento del posto- sembra che lo Chef non sia a conoscenza di quale sia il livello medio dei ristoranti che militano in quella fascia di prezzo.Sembra il ristorante di un concorrente di Masterchef che viene escluso alle prime puntate.

Fa bene agli occhi e al palato, e nulla è lasciato al caso. Interior design da urlo. Cucina ricercata e ottima qualità del cibo si trova qui.Carta Wine è perfetta e completa.

I piatti sono fuori dal comune. Un luogo raffinato ed elegante dove l'atmosfera delicata dell'ambiente è arricchita dal tocco sensibile dei fiori freschi sparsi per la sala per fondersi con le opere d'arte presenti ovunque. Sono stato rapito dopo aver assaggiato il menu degustazione dellorto. Il personale è cortese e professionale. Il laver è stato degustato in varie portate nei petali di fiori diversi. È superlativo! Ci sono opere d'arte in combinazioni di colori.

Al centro di S.Benedetto del Tr. con un comodo parcheggio antistante.Locale che non ha grandi spazi ma è ugualmente comodo e accogliente.Larredamento è alquanto chic con luso di oggetti di modernariato anni cinquanta,il tutto accompagnato da un ottima musica jazz.Venendo al dunque:la cucina è ottima con piatti ben preparati con una attenta ricerca dellabbinamento dei sapori.Il servizio giovanile impeccabile e professionale.Il prezzo forse un po alto ma tutto sommato giusto.Ci si può riandare.

Cucina vegetariana e vegana con prodotti biologici del territorio abbinati tra loro con maestria.Gusti delicati e allo stesso tempo con gusto.Locale storico, risalente all800 molto curato, ma per i miei gusti un po carico di oggetti monili di vario genere e epoche, stride e un po appesantisce vista la leggerezza della cucina.Chi sceglie il bio vegetariano o vegano ama la genuinità non solo nel cibo ma anche nellambiente, qui è assente.Troppi lunghi i tempi dattesa tra le pietanze.

Siete statiCONGRATULATI! Se ci mettiamo in una location piccolina, saremo trattati nel dettaglio, spaziando dalla cucina raffinata a quella casual con materie prime attente e ricercate. Il menu degustazione ha tutti i migliori sapori. Si trova nella città alta di Grottammare, il che lo rende unico dal panorama al centro storico.

Il posto è elegante e romantico. Il prezzo è ragionevole. Ho scelto il menu degustazione vegano e non sono mai stato deluso. Una cena romantica può essere fatta al ristorante. I piatti e le porzioni sono ottimi. Mi sono sempre sentito soddisfatto alla fine della cena nonostante non sia un ristorante.