Aver conosciuto paolo, titolare del ristorante le cime, è stato speciale in un giorno di agosto. cibi preparati ad arte dalla cuoca signora anna, personale gentile e premuroso, in un posto da favola, a circa 1000 metri di altitudine, tra piante e prati verdi, lamico paolo vero anfitrione a contatto con la gente, a cui dona se in simpatia reciproca qualcosa di più del solo ristoratore, ma amicizia e competenza, angolazioni argute del dialogo, a simpatia sincera. grazie paolo, al prossimo evento sui monti cimini, per essere nuovamente in un luogo speciale, con larte della pasta e manicaretti fatti in loco, vicino al tuo camino acceso per il prossimo autunno inverno, che servirà a preparare squisitezze e prelibatezze locali nei mesi freddi. esserci sarà importante nuovamente paolo.

Mentre stavo ancora mangiando la proprietaria ha fatto un discorso al telefono con suo marito in cui si chiedeva se avesse fatto prezzi troppo alti per i clienti che erano appena andati via, e lui ha detto che non sarebbero tornati. Non è di buon auspicio se lo dici ad alta voce davanti ad un'altra persona. Costa 17 per 1 primo, 1 acqua e 1 caffè, ma ha l'aspetto di una taverna, che va bene per dove si trova, ma non a quel prezzo. Per quello che ho preso, era buono ma costoso. Mi è sembrato che avessero approfittato del fatto che era tardi e che avevo fame, perché non mi hanno portato il menù.

Domenica 5 agosto io e mio marito siamo andati. Abbiamo chiesto un tavolo per 2, ce ne hanno assegnato uno tutto impolverato con sedie di legno altrettanto sporche, ci sediamo e aspettiamo, ogni tanto arriva una portata dalla cucina, e ci guardiamo intorno e vediamo molti tavoli occupati e nessuno che mangia. Sono le 13,35 e non si è visto nessuno per l'ordinazione, quindi ci alziamo e andiamo via.

C'è un giorno il 23 luglio. Al momento del pagamento, il proprietario va via e la commessa non sa come usare il POS o il registratore di cassa. Mi rimprovero di non aver chiamato la guardia di finanza a causa delle difficoltà di connessione e in fretta perché ero in viaggio di transito!

Quando la mia famiglia e i miei suoceri sono andati a pranzo al ristorante, non sapevano che c'erano anche funghi cerano e chiodini. Quando abbiamo chiamato il proprietario, gli abbiamo detto che mia suocera era allergica ai funghi e che non doveva preoccuparsi.

Fieno al ragù e tagliatella erano le prime cose che mi venivano in mente. Si può raggiungere la campagna attraverso una strada sterrata. I prezzi sono moderati. Il ristorante è in un ambiente medievale. Lo consiglio vivamente. I prodotti sono freschi e ben preparati. Abbiamo mangiato il cibo da leccarsi le labbra.

Cibo e cura eccellenti. Abbiamo preso fieno al ragù, formaggio al fieno, pepe al tartufo, agnello scottadito, cicoria e caffè. Da ritornare! Il servizio è stato veloce e cordiale. Buoni prezzi e buone porzioni. C'è un vecchio casale pulito e accogliente nelle vicinanze del bosco di querce e castagni.

I funghi di qualità superiore sono stati trovati in autunno. Era molto raccomandato. Recentemente hanno cambiato i prezzi. È ottimo in estate per mangiare all'aperto e gli spazi esterni sono perfetti per i bambini. Una posizione molto impressionante ha prodotti locali e ben cucinati. Il proprietario permette di vedere e dare da mangiare agli animali.

Non si sono preoccupati di avvertire il cliente del prezzo, anche se non erano nel menu. Se avessi saputo che una porzione di porcini al cartoccio costava 20 euro, non li avrei ordinati.

Mi hanno servito due bistecche, una con l'osso e una senza, e mi hanno detto che l'hanno tagliata in due perché la carne era grande.

I prezzi sono alti per il tipo di cucina che viene offerta. Il posto è circondato dal verde della montagna. C'è un'ampia lista di vini. Il ristorante sembra essere in un'altra epoca. Direi che la cucina è fatta in casa con porzioni generose.