Come può un nuovo ristorante dissociarsi dal suo passato in pochi giorni? Alle 21 di un giorno in cui tutti i ristoranti erano pieni abbiamo dovuto fare i salti mortali per cenare. C'era il pienone di turisti ad Ascoli Piceno il 22 febbraio e il ristorante aveva molte prenotazioni senza lo sconto di cui avremmo dovuto approfittare. Il ristorante non è più con la forchetta e l'addetto riferisce che la prenotazione non risulta.

C'era un gioco di luci che mi ha attirato in questo vicolo. Il posto è ancora più speciale grazie alla gentilezza di Nichi. Descriverei la proprietà, il luogo e le proposte di degustazione in dettaglio. Un bianco fresco e rinfrescante per gli occhi, domina all'esterno e all'interno un luogo di frizzante eleganza basata sulla semplicità: poco ma buono raffinato e allo stesso tempo semplice e caldo che è un continuum che passa dall'ambiente alle proposte enogastronomiche.

Servizio eccellente, cortese e mai invadente, con tempi perfetti tra una portata e l'altra. È stato meraviglioso. Un posto semplice e raffinato allo stesso tempo. I piatti portano in tavola sapori e accostamenti davvero magici, la qualità dei prodotti si percepisce subito e la maestria con cui vengono abbinati tra loro rende ogni portata unica nel suo genere.