Il maitre Samuele è stato quello su cui ho fatto più affidamento. Il ristorante dell'hotel a 5 stelle è suggerito e formale. Ha capito le mie esigenze e non mi ha deluso. La bella serata è iniziata con un bicchiere di champagne nel salone in riva al mare.

Non ho notato un piatto capace di impressionare nei menù del pranzo e della sera. Il ruotare degli Chef che sembrano succedersi, con il risultato che il cambio di mano si nota subito, si riflette nell'offerta gastronomica che quest'anno sembra meno interessante che in passato. Sto cercando il pelo nell'uovo, l'ho anticipato considerando lo standing del locale, ma questo non deve far sorgere dubbi in chi legge questa recensione, è un posto dove si mangia con soddisfazione e per questo lo consiglio. Alcuni addetti al servizio non sono del tutto preparati e altri sono perfetti nel rapporto con i clienti. Il cestino di condimenti con la bottiglia con l'olio finito o il pane che deve essere richiesto da un cameriere sono alcuni esempi. Il ristorante 59 è una tappa per i buongustai che amano il lusso a prezzi accessibili e mira ad essere raffinato ed elegante. Il cibo è eccellente e i prodotti utilizzati sono al top della gamma, ma si ha il diritto di aspettarsi di più. I prezzi sono più alti della media della città, ma comunque equi. Le intenzioni sono buone, ma ci sono alcune pecche nel servizio che possono essere migliorate.

Ottimo barista Daniele. Ottimi aperitivi, ambiente piacevole. L'inverno è un ottimo momento per fare colazione. Il personale è molto gentile e competente.