I turisti apprezzano... La pasta è il piatto principale del ristorante e può essere ordinata in tre formati. Il resto del menu non è all'altezza. Un ristorante a vocazione turistica ottenuto dalla ristrutturazione dei locali un tempo sede di uno storico negozio di tessuti di Bologna ha un'insegna all'interno. Il negozio ristrutturato è un moderno con un certo fascino, distribuito su più piani come il negozio originale. Il piccolo è il prezzo di un normale ristorante bolognese. gli spaghetti alla bolognese sono un piatto del menu che in teoria non esiste, anche se recentemente qualcuno ha depositato la ricetta. Anche con qualche variazione rispetto alle ricette classiche, i piatti che ho assaggiato erano buoni e conditi bene.

Se amate la pasta e non vi vergognate, la grande porzione di 250 grammi servita in padella vi darà grande soddisfazione per circa 16 euro. Le porzioni più piccole hanno un rapporto quantità/prezzo meno vantaggioso. C'è un tempio della pasta distribuito su tre piani nella cornice di un vecchio e storico negozio di tessuti. Il menu comprende alcune paste tipiche della tradizione emiliana, ma non l'arrabbiata, le tagliatelle al ragù, la cacio e pepe, la gramigna con la salsiccia, e così via.

Il menu mi è sembrato orientato ai turisti non abituati all'autentica cucina regionale italiana e quindi più propensi ad accontentarsi. I prezzi sono eccessivi ma credo che si paghi per la posizione e il buon servizio. La toilette si trova nel seminterrato ed è raggiungibile con un ascensore. Se arrivate affamati, dovete ordinare la porzione piccola del primo perché la media è grande e la media è abbondante. C'è una bella posizione a pochi passi da Piazza Maggiore.

Il menù del giorno era disponibile sul tavolo ma non ce ne siamo accorti. Ci hanno fatto accomodare subito, sedia per la nostra bambina di quasi due anni e per lei hanno portato subito un grande piatto di pennette alla bolognese, avevamo chiesto una porzione piccola ma ci hanno portato un piatto grande, oltre a questo abbiamo preso altri due