Per finire acqua, 2 bottiglie di vino, un antipasto x 3, un arrosto x 3, caffè, 40 ciascuno per un totale di 160. L'arrosto fatto con carne bianca sembrava un avanzo di altri piatti e non aveva un buon odore. Siamo andati a cena in una sala ben arredata con altre 4 persone, ma è stata molto lunga e non c'era un menù. Il gestore dell'Acquasanta ci consiglia piatti e vini suoi, prendiamo lantipasto interamente di funghi cotti e crudi combinati in ogni modo, non male, poi olive ascolane tartufate e classiche e un arrosto.

I corsi sono creativi e positivi. Da non perdere il primo sale, reinventato da Aida. Piatti creativi e gustosi sono conditi dalla simpatia e dall'energia positiva dei gestori. Il primo sale interpretato da Aida è stato puro genio.

Chi ama i funghi troverà qui il pane. La media è di 30 a persona e c'è una buona selezione di vini. Un po' per solidarietà e per dare una mano a una donna simpatica e coraggiosa che nemmeno il terremoto ha potuto fermare, consiglio questa piccola trattoria in una stradina proprio dietro il lungomare di San Benedetto.

I suoi piatti sono cucinati con cura. Il ristorante è piccolo e intimo. I funghi sono freschi. Non dimenticate di provare i suoi dolci, sarete pienamente soddisfatti. Aida è una grande chef.

La CORTESIA non è in casa. Ho annullato e mi sono scusato dopo 10 minuti quando ho chiamato per prenotare un tavolo. Mi sono sentita mandata in campagna e ho attaccato il telefono senza alcuna spiegazione.

I ragazzi ci vanno perché non se ne pentiranno. Questo posto è per gli amanti della montagna. Qui potete assaggiare vari tipi di funghi. Il proprietario è gentile. Il posto è bello e pulito.

Loste...gagliardissimo...portava piatti senza un menu prezzi, e senza maschera, in 4 160 per 2bottiglie, 2 arrosti che non rendevano per uno, salsicce pessime, e assaggi di funghi crudi.