Siamo arrivati in trenta con troppe prenotazioni e nessuna risposta alla nostra richiesta di cambiamento. Cena di Capodanno. Dopo un'ora di trattative, il ritorno di otto persone dall'hotel al ristorante. C'è un'organizzazione dell'evento tragicomica. La serata è stata rovinata dall'avidità. Spero che il proprietario del ristorante capisca la lezione e non la ripeta. Il cibo era davvero buono.

Il personale prestava troppa attenzione ai clienti conosciuti ed erano molto cortesi con loro. Io e mio marito siamo stati gli unici a cui è stato offerto un bicchiere di prosecco. Non bevo alcolici, ma il gesto mi ha dato fastidio. Si perdono in una goccia d'acqua. Andiamo spesso a Gubbio e non ci torneremo perché mangiare bene è importante, ma la cortesia è più importante per noi. Cibo buono, personale eccessivo, distratto e poco sorridente.

Siamo andati a pranzo. Il posto è piccolo e accogliente. Il servizio è stato molto veloce. strangozzi con funghi, salsiccia, prosciutto e crema di Norcia (o in alternativa gnocchetti con ragù della casa), lonza di maiale (o pollo alla griglia) con contorno di patate e dessert a millefoglie erano nel menu. Eravamo nel centro storico e il prezzo era molto onesto per quello che abbiamo mangiato. Il cibo è delizioso e abbondante.

La quantità di tempo che abbiamo aspettato, nonostante il posto mezzo vuoto, i prezzi e il gusto, era ciò che non ci ha fatto impazzire. Siamo andati per il pranzo. Non metto in dubbio la qualità dei prodotti, ma penso che a questo prezzo ci voglia di più. Le tre portate erano buone ma niente di eccezionale. Come primo piatto, le tagliatelle avevano pochissimo sentore di tartufo. Una bottiglia d'acqua a 95.

Si può avere una crescia, uova strapazzate con una spolverata di tartufo nero, bruschetta con olio e tartufo nero, e prima in abbondante piatto di tagliatelle fatte a mano sempre con tartufo nero. Qualità eccellente, ci siamo trovati davvero molto bene.

Mi sarebbe piaciuto rivedere la qualità del cibo che avrebbe potuto sorprenderci, ma dopo dieci minuti di attesa alla porta e con i proprietari fuori a brindare o insieme a, avevamo finito. Il posto era vuoto perché come chef e accompagnato da uno chef sarà difficile trovare il tempo per tornare di nuovo.

Il ristorante non mi è piaciuto molto. Il cibo è buono, gli antipasti sono buoni, ma tutto senza il calore che si trova in altri posti. Siamo stati a Gubbio per più di una settimana e abbiamo sempre pranzato e cenato fuori. Nella media non manca nulla. L'accoglienza è antisettica e i tempi di attesa sono più di altri ristoranti di Gubbio.

Abbiamo pranzato con un gruppo di amici. La crema aveva acqua, vino, caffè e millefoglie. Buon cibo, porzioni generose e ben presentate. Maiale con vino Sagrantino e patate arrosto. Il personale è attento e cortese e il posto non è grande. Tagliatelle ai funghi. 30Degustazione di salumi e formaggi locali con crescia di Gubbio.

La qualità varia da piatto a piatto. Buona persona. Il pollo e il vitello sono molto striminziti. La location esterna a deor è molto bella, personale cordiale, ma non interessato ad approfondire il feedback dei clienti. Recensioni fuorvianti dicono che l'abbondanza non è il loro forte. Cibo ridicolo.

Tutto discreto, con un buon servizio. Quelli da 15 strozzapreti alla norcina hanno una tagliata di pollo o lombo di maiale grigio con verdure. Abbiamo preso due menu completi per 20 e quattro per 15 nel centro di Gubbio. Il primo consisteva in bruschetta con tartufo, salame con crescita, e cantucci da dessert con vin santo.

Un'esperienza piacevole, varietà di menu, buone materie prime, qualità prezzo è più che accettabile per un pranzo di S. Stefano. Anche se i tavoli sono quasi pieni, c'è ancora personale disponibile. Un'esperienza da ripetere. I ragazzi del Dulcis in Fundo ringraziano. Il locale caratteristico di Gubbio è bellissimo.

Se passate da Gubbio, ve lo consiglio. Abbiamo pranzato in due e abbiamo chiesto il menu turistico a base di tartufi, porcini tagliati e vin santo con biscotti alle mandorle per 20 euro a testa.