Si può vedere l'essenza del lavoro di Gatti nel suo studio, dove si possono osservare i suoi colori e le sue ombre. C'è un luogo dove il tempo si ferma.

Il pittore degli occhi è Sergio GATTI. Nella Bottega si respira un'atmosfera di sostegno, incoraggiamento e amicizia reciproca. Non ho il talento per la mia espressione artistica, ma ne traggo molta soddisfazione. Dovrei guardare avanti, mai indietro. Gli ho chiesto di imparare a disegnare quando era con me. Lo sguardo del soggetto è usato nei suoi quadri per comunicare. Mi ha dato questa possibilità. Come persona, ha cuore e umanità, grande ironia e acuto intuito, ma, se posso permettermi, anche una tranquilla consapevolezza del suo valore artistico e innegabili capacità fotografiche. Mi ha messo alla prova, nella quale ha eccelso, per la mia sensibilità estetica. In sei mesi mi ha dato la capacità di riprodurre alcuni dei quadri più famosi del mondo. Ognuno è seguito dal Maestro che è generoso di rivelazioni. Il mio Maestro è Sergio GATTI.