Non è una buona idea dire cosa dire. Personale cordiale e servizio di bassa qualità si può trovare nel centro di Parma. Velouté di mandorle troppo piacevole e non allaltezza. Il secondo hamburger di tonno era accompagnato da olio e patate, ma come si presenta?

Ottimo cibo, vino di livello con prezzo invitante: un primo, secondo con contorno, dolce e bicchiere è di 32 a persona. A pochi passi da piazza Garibaldi, abbandonate le ovvie scelte turistiche e concedetevi un'oasi di tranquilla convivialità.Arredamento minimalista, spazioso e colorato, atmosfera intima e affascinante, solo le stampe del menù un po' vissute.

Il ristorante è rilassante. Il cibo è facile e mai pesante e le combinazioni sono sempre studiate nei dettagli. La location è semplice ma ben curata e l'arredamento è moderno e provenzale. È un'esperienza piacevole con materie prime di altissima qualità.

È il miglior posto per mangiare in tutto il centro perché è ombreggiato e separato dal trambusto delle strade principali. Ottimo cibo, curato, raffinato senza essere difficile, e soprattutto sempre sorprendente e soddisfacente nel mix di sapori. È uno dei miei posti preferiti a Parma. I dolci sono deliziosi.

Si ha la sensazione di essere stati nel classico posto dove si punta più in alto di quello che si consegna. Potrei dare un voto di 3 stelle al cibo, ma il personale non è professionale. Non c'era niente di particolarmente brutto nel cibo.

Bistrot con proposte gustose e alternative sia a pranzo che a cena, sempre attento alla qualità delle materie prime con abbinamenti nuovi e interessanti. Stare all'aperto d'estate è piacevole. Ottimi vini sono sempre scelti con cura da eccellenze italiane e straniere.

Era ben curato dal locale. È superlativo! Buon rapporto qualità/prezzo. Era affascinante cenare in una piazza accanto a una chiesa. Mi è piaciuta la posizione. I piatti che ho ordinato erano buoni.

Il ristorante è nel centro storico. Porzioni piccole e prezzi leggermente sopra la media. Servizio cordiale e bella area esterna.

Il posto è decorato in uno stile minimalista. Il cheesecake ha una copertura un po' acida. Carne di anolini di buona qualità ma tagliatelle senza sapore e incollate tra loro.

Il posto è bello e il personale è cordiale. Le proposte erano ben presentate. Ci torneremo sicuramente. Anche se la seppia non era allaltezza delle altre portate, era un buon secondo piatto di pesce.

Locale orientato più sul cliente mordi e fuggi, visti i prezzi per gli stessi prodotti, o sulle feste di laurea dove non si bada a spese. Il personale non è stato molto disponibile.

C'è sempre una buona sorpresa quando ci vado. Il ristorante ha buoni vini e personale.

La cantina è inadeguata, itovaglioli sono di bassa qualità, e il personale è gentile.

La serata alla Croce di Malta è piacevole e armoniosa per l'eccellenza dei piatti, la qualità dei vini e il servizio.

La pasta fatta in casa va pesata e non contata perché lo spessore fa poco volume ma sotto i denti e nello stomaco. 74 euro sono stati ben spesi. Non è molto adatto al pubblico delle sfoglie sottili ripiene se la cottura è al dente. L'uso di grandi piatti scenografici può dare una prima impressione di una quantità limitata di cibo, ma in pratica, con un antipasto, un primo e un dolce, ci si alza ben soddisfatti, ed è questo che conta. I tovaglioli di carta sono pessimi. Il caffè di origine dichiarata ha un gusto morbido e cioccolatoso. Ricette semplici ma raffinate, visivamente e gustativamente, comprendono un disco a tre strati di tartare di salmone, riso rosso e crema di avocado, spolverata di semi di papavero, pappardelle al pesto di mandorle, pistacchi e crema di basilico, paccheri con salsa di ombrina rossa alla maggiorana, torta al cioccolato. Vini interessanti, con prevalenza friulana e slovena, anche al bicchiere, birre solo in bottiglia ma con ampia scelta anglo-slovena, perfetta per il menu scelto.