Penso che sia una buona idea. Il bar era sempre pieno di giovani. C'è una zona della stazione. Lo spazio a disposizione delle mamme con i passeggini e delle persone in sedia a rotelle lo rende accessibile. Si possono gustare panzerotti e focacce baresi. Ci sono ottimi caffè e pasticcini. Adatto anche per piccole riunioni. Il proprietario è cordiale.

Sono andato in questo bar a prendere un caffè perché ero di passaggio. Sono andato in bagno e sono tornato al bancone perché pensavo che le due signore stessero ancora cercando il resto degli spiccioli. Uno dei motivi è che i gestori sono dei trafficanti organizzati, il che significa che non fanno nessun tipo di sconto, anche nel contesto di una discussione mancanza di rispetto alzando la voce e insultando pesantemente una persona che vuole semplicemente far notare un errore fatto da loro. La signora mi dice che il resto che mi è stato dato è corretto e che ho sbagliato a contare i soldi in mio possesso, il che non è assolutamente vero. Non ho riavuto i miei 3 perché volevo imbrogliarli, cosa che solo un pazzo potrebbe immaginare. Dopo aver pagato il caffè con una banconota da 20, ricevo un resto pari a 16 da un'altra donna alla cassa, che non è adatta a questo ruolo. Penso che il nome del bar sia meglio della veranda.