Ci siamo seduti in 2 in un tavolo sulla finestra senza prenotazione. Il vino che abbiamo bevuto era della cantina Ferrucci. Il primo a Leonida secondo il mio palato era notevole, ma senza essere veramente eccezionale come una cucina del 1938 vorrebbe sentire. Si parte con la pancia piena e si mangia bene quindi non aggiungo altro. Esatto, provate a giudicare. Il primo e il secondo sono validi. La cotoletta alla bolognese è un po' sotto la media alta. Si mangia bene e si spende circa 40 euro a testa. Il cremino al caffè è un ottimo dessert.

Forse due tagliatelle in più non fanno male. Abbiamo ordinato le tagliatelle al tartufo, un piatto molto caro rispetto agli altri, e ci sta bene per via del tartufo che era anche buono, ma le tagliatelle immangiabili erano tutto un blocco. Ci sono stato una volta e non mi è piaciuto quello che ho mangiato. I prezzi sono alti nel centro. C'è un bel posto nel centro di Bologna. Se fai pagare quasi 30 euro per un piatto, mi aspetto che sia buono. Chi gestisce è nel settore da molto tempo.

Peccato per il vino, richiesto 1/2 litro della casa e portato un merlot in mezza bottiglia a 12 scoperto nel conto finale e il caffè è da dimenticare. Non è economico ma non è il più caro. C'erano molti grandi piatti che Abbiam non poteva prendere. Locale elegante ma non impressionante, locale dal 1938 e si vede limpronta della tradizione, locale che ispira cose buone, un posto dove si possono trovare ottimi tortellini e tagliatelle al rag quindi locale tipico nel centro di una Bologna vivace.

Non andavo a pranzo in centro perché credo che molti ristoranti sfruttino il turismo lindotto per il quale mirano solo a fare cassa. Sono nato a Bologna e ci sono stato per 62 anni, ma non ho mangiato piatti del genere per molto tempo. Li consiglio vivamente tutti. Il posto era accogliente e gentile.

I piatti di Bologna sono simili a quelli di Bologna, ma con un rinnovato gusto per l'alleggerimento. Quelli dell'ultima generazione sono molto belli. I ristoratori di seconda o terza generazione hanno molta intelligenza. Il padre è ancora in sala. Ottimo locale bolognese con tradizione e ottima qualità.

C'è solo un nome di trattoria. Avevamo 4 anni e abbiamo speso 160 euro per 1 antipasto, 3 primi, 2 secondi e 4 dolci, una bottiglia di vino e acqua naturale. Ho ordinato un piatto di pasta e stavo per servirlo. Non è un buon posto per i turisti.

Il ristorante ha avuto un ritardo di 10 minuti e uno dei proprietari ci ha fatto una battuta. Qualità-prezzo bocciatissimo. Sconsigliato!

Si raccomanda di andare nel miglior ristorante di Bologna. È un piacere pranzare o cenare a Bologna. Servizio eccellente, prodotti di prima scelta, qualità di livello assoluto, che dire? Un amico ci ha detto di venire qui a cena. Grazie! Esperienza eccellente! Ci tornerò sicuramente.

Il cibo è delizioso e piacevole da guardare, gustare e odorare. Il ristorante è bello e confortevole. Il padre e il figlio sono le persone più importanti del ristorante, sono sempre in cima alle cose. C'è gentilezza in casa. La cucina locale è rispettata e migliorata. Il rapporto qualità/prezzo è corretto.

Ho trovato i dolci non salati. Penso che sia una buona idea. Non so quanto abbiamo pagato, ero un ospite. La cucina bolognese è semplice e deliziosa.

Ottimo posto per gustare i piatti tradizionali della cucina bolognese, ben eseguiti, molto gradevoli al palato e serviti con professionalità e cortesia. I tavoli sono un po' troppo vicini. Ottimo rapporto qualità prezzo. L'accoglienza è stata calda e cordiale. Altamente consigliato.

I dolci sono molto buoni e fatti in casa, e fanno onore al tiramisù. Le tagliatelle spek e zucchine erano eccezionali, così come i tortellacci con taleggio e funghi porcini. C'è molta pasta fresca nel menu. Avrei provato tutti i primi piatti.

La piccola sala laterale è carina ma affollata e manca lo spazio tra i tavoli. Il personale è amichevole. Il prezzo non è conveniente. I piatti sono abbondanti e discreti. Il centro di Bologna ha una Trattoria. Ci sono due piccole sale nel vicolo.

Va bene mangiare bene, piatti ricchi, buoni e saporiti, ma non va bene lasciare il posto in 30 minuti e bere una bottiglia di San Giovese.