I gestori sono amichevoli ma non invadenti. Le materie prime utilizzate per la pizza sono di altissima qualità. Il rapporto qualità prezzo è molto alto. Assolutamente consigliato per uno spuntino veloce ma anche come slow food.

Voglio far sapere a tutti che nessun altro può fare il nostro stesso errore. Ci viene servito lo sfincione dopo 20 minuti. Lo sfincione non era quello tipico, forse lo era il condimento, ma l'impasto così alto e morbido che ci aspettavamo è rimasto un miraggio, quello che abbiamo ricevuto era il semplice impasto di una pizza, solo più spesso e massiccio, e aggiungerei anche leggermente crudo in alcuni punti Abbiamo chiesto una coppa di gelato, 5 bottiglie di acqua, e 4 caffè. Pensiamo al solito posto turistico con il culo dentro, ma vista l'educazione e la simpatia, decidiamo di provare ad entrare. Abbiamo pagato 36,00 euro per una pizza, 5 bottiglie d'acqua liscia, una tazza media di gelato e 4 caffè. Prima di essere convinti, fate le vostre considerazioni. Il conto è stato il vero punto dolente. Con loro ci sono cinque posate e un piattino di plastica. Un giovane ci viene incontro con un menù in mano e ci invita al bar. Ci siamo seduti nei tavoli quadrati del bar, che non avevano niente, e niente sarà apparecchiato più tardi, nemmeno una misera tovaglia. Il locale è trasandato, senza alcuna personalità, all'interno un bancone vetrina completamente vuoto con solo qualche foto di pasticceria e non, che forse, si potrebbe trovare in vendita. Notiamo alcuni bar accanto alla Cattedrale e decidiamo di bere un bicchiere d'acqua e un caffè in uno di essi. Abbiamo mangiato male e pagato un capitale. Notiamo che fanno anche pizze, anche se avevamo già pranzato, quindi chiediamo al proprietario di dividerlo in 5, giusto per assaggiarlo, visto che è un prodotto da forno tipico della città di Palermo, ovviamente chiediamo al proprietario di assicurarsi che lo sia. Il resto dell'importo è per la pizza e la coppa di gelato, oltre al caffè e alla bottiglia d'acqua. La conferma è arrivata dalle perplessità nutrite all'inizio. Dopo aver visitato il centro della città a piedi, raggiungiamo la Cattedrale di Palermo nel pomeriggio.

Spero che la mappa non mi faccia entrare in posti in cui non sono mai entrato perché ho paura di passare da un sexy shop in cui mia moglie le dirà che non sono mai entrato.

Vi assicuro che abbiamo preso una birra piccola, una piccola cassa da forno, una finta ricotta congelata e un bicchiere di vino. Ci siamo sentiti truffati dopo che si sono scusati. È davvero ingannevole. Abbiamo pagato e siamo andati via. Pensavamo che i prezzi fossero normali quando abbiamo visto i vecchi tavoli e le sedie. Avrei dovuto chiamare qualcuno per la ricevuta mancante a causa della vostra trasparenza. Lo segnalerò agli uffici competenti. Tutti hanno avuto la sgradevole sorpresa dei prezzi alti quando ho letto altre recensioni. Alla fine un cameriere con molti tatuaggi ci ha presentato un foglio con una cifra esagerata, senza ricevuta. Il conto è assurdo. Sono tornato al bar e ho preteso lo scontrino, con espressioni impudenti, l'ho fatto con i prezzi reali e gli ho restituito i soldi. Abbiamo visitato Palermo il giorno della festa della donna di quest'anno, e lo ricordiamo come un giorno meraviglioso per i parlemitani, peccato che a un certo punto della giornata esattamente.