Abbiamo proseguito con diversi piatti singoli tra cui i calamari ripieni con un misto di erbe tra cui timo fresco, crema di peperoni e cicoria, il tutto accompagnato dalla cura dei dettagli e da un'atmosfera dove si possono trovare vinili e passione per l'Abruzzo. Sono stato accolto da Antonietta che mi ha mostrato il menù e mi ha fatto capire che in questo posto non c'è nulla di banale e scontato. Da non perdere! Abbiamo condiviso due crostoni: uno di mare con alici della Cantabria e burrata di qualità superiore e uno di torrone con pancetta e dolce. Non si può venire a Pescara senza fermarsi da Piatti.

Rappresenta uno spaccato di vita pescarese a cui sono particolarmente legato. È strano e mi piace molto. I cocktail sono buoni, la selezione musicale è accurata, e penso che sarà un posto che passerà alla storia perché racconta un'epoca della mia città. Il posto è quasi tutte le sere delle pagine di un romanzo ambientato nei primi anni '90.

Il doppio significato del nome del posto è che piatti da gustare e piatti per suonare musica altrettanto gustosi.

È un bel posto, ma è anche un negozio di musica, e ho dovuto aspettare molto tempo per avere il mio gin tonic.

Una delle migliori torte mai assaggiate è il ToRTINO DI MELANZANE. L'arredamento era speciale per gli amanti della musica e il servizio era ottimo.

È un bar e un negozio di dischi. Una perla di Pescara! Perfetto per colazioni, aperitivi e cene con un'ottima carta dei vini e una buona proposta gastronomica. Da ritornarci presto.

Ci vado volentieri. C'è un bel posto dove si può ascoltare buona musica e mangiare buon cibo.