S. Non mi vedono più. Abbiamo mangiato un piatto di salumi e bevuto due bicchieri di rosso, spendendo troppo per quello che abbiamo ricevuto. Forse a Milano, ma qui nel Monferrato è troppo. Piero Loste, una ragazza che non parla italiano ma si intende di vino, è arrabbiato con il mondo e con il proprietario, che proprio non sa come gestire la sua finta simpatia. Il personale ha dimenticato la simpatia. Alcune etichette sono già viste. Mi aspetto calore, così come la scelta dei vini, se vado in un posto come questo. Io e un amico siamo andati in questa enoteca. L'atmosfera in un'enoteca è fredda.

Che si ordini un vino ricercato e sconosciuto o una semplice Barbera, la certezza è che sarà tra il migliore e il superbo.

Piero è preparato e competente, ti consiglia sempre bene e accompagna i tuoi drink con un sorriso e una battuta. Ci sono pochi posti come questo.

L'approccio al cliente e la proposta di degustazioni sono stati raffinati. C'è un'ampia selezione di vini.

Locale piccolo ma carino con il proprietario sempre disponibile e pronto a consigliarvi sempre il meglio, cantina ben fornita e prezzi nella norma.

Il locale ha personale pretenzioso e maleducato. I prezzi per Acqui sono eccessivi. Molto deluso. Non ne vale la pena se non hai buone maniere.

Mat e Cri erano molto attenti ai nostri desideri e i due meravigliosi padroni di casa erano sempre sorridenti.