Trent'anni fa, quando c'era ancora la linea di stato, era un luogo di soggiorno per le persone. L'arredamento ricorda gli anni sessanta e settanta. È l'unico segno tangibile del confine di stato che separava il mondo socialista dal capitalismo e spero che rimanga così per molto tempo.

Sarebbe un bar come tanti altri ma, entrando sembra di attraversare una soglia di spazio e di tempo e ci si ritrova negli anni 70/80. Forse questo bar è un pezzo di storia. L'ambiente e l'arredamento non sono cambiati. Dalle finestre si vede la cortina di ferro e la guerra fredda.

Buon caffè e buoni amici. Il giorno della guerra nei Balcani, le pareti esterne dell'edificio sono state segnate da proiettili. L'arredamento originale degli anni '60 è conservato. Il bar è sul confine.