I servizi igienici dovrebbero essere rinnovati. È una struttura degli anni 30 del secolo scorso, quindi non ci si può aspettare di più. Va bene per il teatro. Non è abbastanza buono per il cinema.

Gli sforzi per migliorare una struttura vetusta del ventennio fascista, ormai non adeguata alle performance sonore e visive degli spettacoli, si vedono e si ...sentono ma, è stato raggiunto solamente un livello appena mediocre di comfort generale: audio spesso incomprensibile, black point (specie nei palchi e nei posti laterali), locali non arieggiati e intrisi di umidità ormai di casa; servizi indescrivibili e insufficienti, servizio disabili, credo inesistente, pulizia ai limiti di unispezione Asl, spifferi killer per cervicali, artrosi, bronchiti e polmoniti da cronicizzare; buvette ai limiti di uninispezione Nas, assenza o totale insufficienza di parcheggi, opere di urbanizzazione primaria e di infrastrutture nelle prossimità.Le uniche note positive evidenti, oltre alla posizione geografica (nel cuore del centro storico) è laffabilità, la disponibilità e la gentilezza dei gestori e del personale tutto.Credo occorrerebbe rimboccarsi davvero le maniche, guardare ad investimenti mirati anche con sovvenzioni statali, regionali e dei Ministeri preposti allarte e alla cultura che, credo non manchino e magari anche ritoccare, in alto i prezzi, perché credo che nessuno protesterebbe se in cambio di quel prezzo aumentato si trovasse una struttura performante, accogliente e confortevole. Le potenzialità della struttura ci sono tutte e interventi seri, mirati e radicali non possono che ridare, al teatro, uno splendore mai conosciuto prima e proveniente direttamente....dal cuore della storia. Mi auguro di vivere tanto da poter dare, magari nel 2077... tutte quelle benedette....5 stelle.Ci conto!